I difetti
Pablo nasce a Cuba nel 1948. Il suo destino è segnato: è un negro, figlio di negri, destinato a fare una vita da negro. L’anno dopo viene alla luce il suo fratellastro Carlos con gli stessi difetti ma che, venduto per denaro a un latifondista del Texas, si ritrova a vivere negli Stati Uniti. Si intrecciano così due vite parallele e distanti in un libro manifesto che affronta, con flash back e attualità, le tematiche storiche e sociali più scottanti, scomode e controverse della seconda metà del Novecento e non solo: dallo schiavismo al razzismo, dalla questione palestinese a quella dei nativi americani, dal femminismo all’omofobia, dalle guerre ai conflitti sociali che imbruttiscono il mondo.
Isacco Nuvoloni, classe 1979, vive tra Galliate (No) e Milano. È diplomato al Liceo Classico, laureato in Lettere Moderne con una tesa in Letteratura Greca, specializzato in Lingua e Cultura Italiana presso l’Università del Piemonte Orientale, abilitato all’insegnamento della Geografia presso l’Università degli Studi di Torino. Durante gli anni universitari ha svolto i più svariati lavori, dal saldatore all’imbianchino, dall’operaio chimico e a quello tessile. È stato giornalista pubblicista dal 2005 al 2017. Dal 2008 ha iniziato lo straordinario lavoro di docente in istituti superiori novaresi insegnando italiano e storia e successivamente geografia economica e geografia turistica. Il suo romanzo d’esordio è stato L’ultimo barbudo (2021) per la storica casa editrice Stampa Alternativa. Ha poi pubblicato Il Giardino dei Giusti (2022). È un lettore appassionato e instancabile, appena può viaggia per scoprire le bellezze e le diversità del mondo: ad oggi ha visitato oltre 50 Paesi (dal Sultanato del Brunei al Belize, dalla Palestina al Regno di ESwatini, dalla Muraglia Cinese alle Piramidi, dall’Indocina al Corno d’Africa).