Grazia
“Grazia” è una silloge poetica che non ha un unico tema, ma spazia tra diversi argomenti: si passa infatti dall’amore al rapporto con la natura e il territorio d’appartenenza, dall’introspezione alla religiosità e alle tematiche sociali. C’è però un significato profondo che riunisce tutte le poesie e conferisce senso all’insieme: ogni cosa che ci capita nella vita non va data per scontata, ma è una grazia, un dono del quale appunto essere grati, di cui godere e fare esperienza. Grazia, appunto: ecco il motivo del titolo della silloge e della poesia che la apre
Nato a Reggio Emilia il 5 maggio 1983, Tommaso Landini dopo la maturità classica consegue la Laurea Magistrale in Nuovi Media e Comunicazione Multimediale. Collabora con la Gazzetta di Reggio dal 2003 ed è iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 2006. Il suo romanzo d’esordio, il giallo “Via Togliatti 7”, è stato pubblicato nel 2017, mentre la raccolta di poesie “Ora d’aria” è del 2018. Al suo attivo ha altri due romanzi: “La sciarpa” (2019) e “Ostacoli” (2022). Tutti i suoi gialli sono ambientati a Reggio Emilia e provincia.