Le stagioni della solitudine
Estate del 1948. In un paese adagiato sul litorale del Tirreno centrale, Rosa, la bibliotecaria comunale, assiste alla nascita di un amore: dopo un insolito scambio di messaggi anonimi fra le pagine di Narciso e Boccadoro, il capolavoro di H. Hesse, Greta e Giovanni intrecciano una storia che si dipana in un clima di costante incertezza. Nel "progressivo affiatarsi di due mondi che si annusano al buio", anche gli altri personaggi portano in scena le proprie solitudini, mentre Rosa accarezza l’idea di trarre fuori dalle vicende di cui è testimone il romanzo che avrebbe sempre voluto scrivere.
Bruno Galasso è nato il 1° aprile del 1959 a Cassino (FR), dove risiede. Titolare di una scuola di musica, è autore di canzoni per bambini. Scrive fiabe e racconti, e collabora da anni alle attività della Comunità "Exodus" di Cassino. Dal giugno 2019 siede nel Consiglio Comunale della sua città, dove si occupa di Cultura, Ambiente e Coesione Sociale. Su testo dell'amico Benedetto Tudino, durante la primavera del 2020 ha composto la canzone "I colori della scuola", un brano dedicato ai bambini chiusi in casa per il lockdown. "Le stagioni della solitudine" è il suo primo romanzo.